Lo studio di Zhao e Wang è finalmente Peer-reviewed

Le principali tesi proposte in questo sito derivavano da un primo studio eseguito a Wuhan dal dott. Zhao e suoi colleghi.

Questo studio però non era Peer-reviewed, cioè non ancora rivisto e confermato dalla comunità scientifica.

Finalmente è stato fatto un altro studio all’ospedale di New York che conferma il primo studio e gli attribuisce la qualifica di Peer reviewed.

Lo studio è questo

https://www.researchgate.net/publication/340591535_Testing_the_association_between_blood_type_and_COVID-19_infection_intubation_and_death

lo studio conferma la tesi iniziale per cui il gruppo maggiormente colpito sia il gruppo A e in seconda istanza il gruppo B e per ultimo il gruppo zero.

Introduce un’ulteriore elemento relativo al fattore Rh.

Risulta che le persone dei gruppi sanguigni Rh+ siano molto più a rischio.

Questo mi fa subito associare un’analogia con Ebola, Hiv e malaria dove anche in quel caso gli Rh- erano tendenzialmente immuni.

Probabilmente si spiega dal fatto che tutti questi virus arrivino dagli animali, scimmie e pipistrelli che hanno un sistema Rh +, in un nuovo sistema Rh- questi virus si troverebbero in un ambiente diverso a cui le nuove mutazioni favorevoli dovrebbero ancora selezionarsi ed adattarsi.

Lo studio inoltre considera il gruppo B di poco più a rischio rispetto alla correlazione raccolta da Zhao a Wuhan.

Indica poi il gruppo AB con minori casi, ma probabilmente a causa dell’esiguità di questo gruppo negli Stati Uniti.

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